Diana Castagna
Prefazione di Corrado Veneziano

Riflessi urbani catturati dagli scatti di Diana Castagna
Diana Castagna REFLEX Il volume raccoglie scatti fotografici di edifici, vegetazione e vita quotidiana riflessi nelle pozzanghere di due importanti città metropolitane quali Roma e Londra. Nelle istantanee, i molteplici soggetti ritratti sembrano animarsi, assumendo complesse e straordinarie profondità e prospettive, dove le increspature dell’acqua creano un effetto surreale e artistico che assume similitudini con le tecniche pittoriche ad acquerello. Il meraviglioso effetto prodotto dai riflessi e l’eccezionale capacità dell’autrice di cogliere questi aspetti dimostrano come un elemento “banale”, una pozzanghera, possa assumere un grande valore quale mezzo di rappresentazione artistica.
AracneTv Intervista di Augusto ZUCCHI : Presenta Diana CASTAGNA
Vivere è raccontare - Puntata n. 74 - Diana CASTAGNA (segui il video su youtube)
Galleria fotografica delle opere esposte durante la Mostra "SPAZIO VENEZIANO" - Roma dal 28 novembre all'8 dicembre 2015
OLD AND NEW - GREAT AND SMALL
A human being born at this very moment is the newest human being on earth. In reality the only novelty is the person himself as an entity and not all that he represents. All that he is physically and psychologically is ancient. Everything he will experience physically and psychologically is as old as humankind. He who is born today is new to everyone, but in the eyes of God he is the oldest man, being the oldest representative of the species. Throughout his life he will neither say nor do anything new; anything new, that is, within the realm of human knowledge. Any invention or creation realised by man is merely his discovery by understanding the combination of all the necessary elements, the elements which already exist and have actually existed since the first appearance of matter. Therefore any innovation that has ever come into being and any others yet to come are long overdue.
ANTICHITA’ E NOVITA’ – GRANDEZZA E MINUZIE L’uomo venuto al mondo in questo istante è il più giovane del genere umano. In realtà ha significato soltanto la sua entità come tale e non certo tutto ciò che egli rappresenta. Fisicamente e psicologicamente egli è infatti già antico. Tutte le sue esperienze di vita, sia fisiche che psicologiche, risulteranno antiche quanto è antica l’umanità. L’ultimo nato è una “novità” per tutti gli altri terrestri ma agli occhi del signore egli è invece l’essere umano più anziano che viva sulla terra essendo il rappresentante più vecchio della specie umana. Nel percorso della sua vita non produrrà alcuna cosa nuova nell’ambito delle conoscenze umane. Qualunque invenzione realizzata dall’uomo è soltanto la scoperta della combinazione di elementi necessari, per quella invenzione, già esistenti, ed anzi, sempre esistiti dall’inizio dell’esistenza della materia. Quindi ogni innovazione dell’uomo è avvenuta in ritardo ed inevitabilmente le innovazioni future sono già in ritardo.
Galleria FICTION SHORTS : Guarda anche il filmato "FICTION SHORTS"